Frontiere Sonore è una nuovo format radiofonico ospitato da Radio Jasper, condotto da Simone Benerecetti di In Your Eyes Magazine e da Federico “Deca” De Caroli.
DECA
Alla guida di Frontiere Sonore,
al fianco dell’ideatore del format Simone Benerecetti, c’è DECA (Federico De Caroli), compositore, pianista, produttore musicale savonese, classe 1964. Prolifico ed eclettico, ma orientato soprattutto verso il sound elettronico e le atmosfere ambient, ha quarant’anni di attività alle spalle, una discografia di oltre venti titoli e numerose collaborazioni e contributi per il cinema, il teatro e la televisione (RaiTre, RaiStoria). Attualmente fa parte del team di compositori della hollywoodiana APM Music (gruppo Sony/Universal). E’ inoltre docente di teorie del linguaggio e della comunicazione.
SIMONE BENERECETTI
FRONTIERE SONORE è Simone Benerecetti, nato nel 1971 a Genova. Già attenta figura della scena alternativa italiana degli anni ’90 ha fatto parte in quegli anni dei RISONANZE, una band nel mondo dell’hardcore/punk ligure. La sua passione per la musica alternativa lo ha portato a scrivere per la fanzine UNIDUILA, dove ha condiviso idee con altri appassionati. Musica senza frontiere e senza condizioni, se non quella di una qualità artistica che la renda interessante al di là dei generi.
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LE PUNTATE
PUNTATA 14
In studio: il Deca e Simone Benerecetti.
Regia: Massimo Rocca.
Ascolteremo tra gli altri: Asakaira, Shabazz-Palaces, The Taxpayers, Lee Scott, Boy Harsher e molto altro
PUNTATA #13
01- 1186- Histeria
I 1186 si sono formati a Bogotà, in Colombia, all’interno dello spettro dei Rat Trap (casa d’arte controculturale) con membri di Ataque Zero, Trampa e Fatal con molteplici influenze di gruppi punk e post punk finlandesi/britannici. Dopo un paio d’anni di spettacoli, abbiamo deciso di registrare il nostro primo album negli Epia Studios di Santiago Gonzalez nel 2023 e di recente abbiamo completato il master quest’anno.
03- Distant Relatives – On My Own
I Distant Relatives from Leipzig emergono dal crepuscolo e scagliano un monolite di post-punk e death rock contro tutta la mediocrità che ha recentemente colpito il genere.
04- Crystal Phoenix – 474 Anno Domini
05- Telesatan – cut n slice
Leipzig, Germany. sette pollici su Phantom Records. https://phantomrecords.bandcamp.com/
06- Diar Storm – Outsider Girl
07 – Jamaican Jazz Orchestra – Brain Freeze
La Jamaican Jazz Orchestra (JJO) è un collettivo di talentuosi musicisti jazz con una missione: trovare la perfetta armonia tra jazz e reggae. Sotto la guida creativa del chitarrista, compositore e leader della band Wouter Rosseel (noto per le collaborazioni con leggende come Lee ‘Scratch’ Perry, The Congos e Pura Vida), il gruppo crea un suono distintivo in cui i groove del reggae incontrano lo spirito improvvisativo di jazz. Immagina l’energia contagiosa di Ernest Ranglin, i ritmi senza tempo degli Skatalites e il virtuosismo di Monty Alexander. L’8 gennaio 2025 uscirà il loro nuovo EP “All for a Reason”. Con la loro miscela unica di stili, la Jamaican Jazz Orchestra continua a spingersi oltre i confini, offrendo una fusione vibrante che sembra allo stesso tempo autentica e piacevolmente moderna.
08- Gnonnas Pedro & His Dadjes Band – Dadge Von O Von Non “83”
Da ormai un decennio, la seminale etichetta Analog Africa di Samy Ben Redjeb ha portato alla luce il meglio sia degli esplosivi passi strascicati che degli ipnotici tesori africani. Ha ottenuto più di molti altri nel celebrare il ricco e diversificato patrimonio di un continente molto incompreso e trascurato. Samy non ha risparmiato nulla nella sua ricerca di dischi autentici e illuminanti. Il suo stile di vita e la serie di vari lavori – da un soggiorno Life Aquatic come istruttore subacqueo in Senegal a un periodo come assistente di volo Lufthansa lungo l’arco Lagos-Addis Abeba-Accra e oltre – sono stati tutti incentrati sulla passione per lo scavo di casse. Seguendo le tracce attraverso l’Atlantico, il “melting pot colombiano” Diablos Del Ritmo si distingue, anche in questo catalogo di album essenziali, come una raccolta di brani intrisi di afrobeat, Puyu, Cumbiamba e funk caraibico passati attraverso il vorace porto colombiano di Barranquilla. Arrivando prima attraverso la tratta degli schiavi sudamericana e poi attraverso la rotta commerciale di scambi reciproci tra i due continenti, gli stili sfaccettati e la vivacità dell’Africa penetrarono e si diffusero ovunque. Questa influenza africana arrivò fino a Quilombos, l’insediamento fondato in Amazzonia da schiavi africani fuggiti, con il turbolento suono carnevalesco incrociato di Siriá.
09- The Movers – give five or more
Ho scoperto i The Movers durante il mio primo “safari da record” nel 1996. La mia destinazione era Bulawayo, nel sud dello Zimbabwe, e per arrivarci dovevo passare da Johannesburg. Mentre ero in città mi sono fermato in un negozio chiamato Kohinoor, alla ricerca di Mbaqanga – noto anche come Township Jive – e ho trovato alcune cassette che ho ascoltato ininterrottamente sull’autobus che mi ha portato nella terra della musica Chimurenga. Una di queste cassette includeva le canzoni “Hot Coffee” e “Phukeng Special” che sono diventate subito parte della mia vita quotidiana. Venticinque anni dopo mi sto ancora appassionando a loro. Quello che non sapevo a quel tempo era che i Movers avevano avuto un enorme successo negli anni ’70; quindi quando è arrivato il momento di pubblicare parte della loro musica, ho pensato che sarebbe stata “una passeggiata nel parco” per rintracciare informazioni su di loro e scrivere la loro biografia. Mi aspettava un brusco risveglio. Nonostante il loro status leggendario, non c’erano quasi informazioni disponibili sulla band o sui suoi membri.
10- Velvet Vega – We’ll Never Get Back
PUNTATA 12
01- Glandula – El Shake De La Autopista
02- Noir de Synthèse – L’éclat des étoiles
03- Fotokiller – Control
04- Ladaniva – Ladaniva
05- Saint Etienne – Nightingale
06- Ponte del Diavolo – Demone
07- The Blaxound & John Vermont – Qué Más Te Da
08- Speed Streep – Bosom break
09- Krokofant – Harry Davidson
10- Hot chip AND Sleaford MODS – Modsnom nom nom cat burglar
PUNTATA 11
01 – Matt Berry – I Gotta Limit
Matt Berry guarda alla soleggiata psichedelia californiana come ispirazione per il suo prossimo album Heard Noises, che pubblicherà attraverso l’etichetta Acid Jazz Records il 24 gennaio. L’etichetta venne fondata nel 1987 dal dj soul Gilles Peterson e da Eddie Piller, l’inventore della fanzine mod inglese “Extraordinary Sensations”, molto in voga in quegli anni.
02 – The bambies – Devolution
Il trio punk di Montreal Bambies è tornato con una scossa di musica ad alta energia, preparandosi per l’uscita del loro secondo album, Snotty Angels, in uscita il 27 settembre 2024, attraverso Spaghetty Town Records (Stati Uniti) e Wanda Records (Germania). I Bambies suonano il tipo di garage-punk adiacente ai Ramones, spesso autoreferenziale e coinvolto nel loro stesso scherzo. I Bambies suonano canzoni punk semplici, vestite con giacche di pelle, per chi ama la chitarra elettrica. Anche se le canzoni sono brevi e vanno al punto, si mescolano con riff e assoli che attirano l’attenzione ogni volta che possono.
SPECIALE VOLMER INDUSTRIES
03-VOL-Arrrgo – Dimitri (da Mare, 2024).mp3
04-VOL-Carne Lenta – Telefilm (da Carne Lenta, 2024).mp3
05-VOL-Sad Pony Girl – Arson (da Guerrilla EP, 2024).mp3
06 – Fish Narc – My ceiling
Benjamin Friars-Funkhouser (nato nel 1992) conosciuto professionalmente come Fish Narc (stilizzato come fish narc), è un musicista e produttore americano di Seattle, Washington.
K Records è un’etichetta discografica indipendente con sede a Olympia, Washington, fondata nel 1982. Gli artisti dell’etichetta includevano le prime uscite di Beck, Modest Mouse e Built to Spill. L’etichetta discografica è stata definita “chiave per lo sviluppo della musica indipendente” sin dagli anni ’80.[1] L’etichetta è stata fondata dal frontman dei Beat Happening Calvin Johnson e gestita per molti anni da Candice Pedersen. Molte delle prime uscite erano nel formato cassetta, rendendo l’etichetta uno dei riflessi più duraturi della cultura della cassetta degli anni ’70 e dei primi anni ’80. Sebbene pubblichi principalmente musica pop insolita e indie rock, l’etichetta DIY è considerata come uno dei pionieri del movimento riot grrrl e della seconda ondata del punk americano negli anni ’90.
07-Dead Pioneers – BAD INDIAN
Uscita il 16 agosto 2024 I Dead Pioneers utilizzano l’hardcore punk e il parlato come veicolo per esporre e smantellare il modo in cui l’Amerikkka tratta gli indigeni e le altre comunità minoritarie. Nathan Brown ama i messaggi vitali e il modo in cui affrontano i problemi con sarcasmo e umorismo. La Alternative Tentacles è un’etichetta indipendente fondata nel giugno del 1979 a San Francisco, California, ed è considerata una delle più longeve ed influenti etichette underground avendo prodotto sino ad oggi più di 350 dischi. Inizialmente il nome veniva citato come etichetta nel singolo di debutto autoprodotto dei Dead Kennedys California Über Alles, ma successivamente venne deciso di portare avanti un progetto che servisse a promuovere ed a produrre altre numerose band. Il cantante dei Dead Kennedys Jello Biafra ed il chitarrista East Bay Ray formarono l’originaria società Alternative Tentacles; nel 1980 Biafra ne divenne l’unico proprietario.
PUNTATA 10
DECIMA PUNTATA
1. Legendary Pink Dots – So lonely In Heaven
I Legendary Pink Dots (aka LPD) sono un gruppo rock sperimentale anglo-olandese formatosi a Londra nell’agosto 1980. Nel 1984, la band si trasferì ad Amsterdam, suonando con musicisti a rotazione e avendo, come membri principali, il cantante/compositore/tastierista Edward Ka-Spel e il tastierista Phil Knight. Nel 2022, il membro fondatore e sintetista Philip Knight si ritirò dal tour e Randall Frazier (Orbit Service, A Star Too Far) si unì alla band su sintetizzatori, campioni ed elettronica. Sebbene non sia stato fatto alcun annuncio ufficiale, Phil Knight non è incluso nelle note di copertina della registrazione post-2022. La musica realizzata dai Legendary Pink Dots ha incorporato elementi di neo-psichedelia, musica ambient, musica elettronica, musica su nastro, folk psichedelico, synthpop, post-punk, jazz progressivo, musica noise, musica pop, goth rock e rock alternativo. ..a volte tutto allo stesso tempo. Spesso paragonato a una versione industriale dei Pink Floyd dell’era Syd Barrett, in realtà furono i primi David Bowie, The Residents, Can, Faust e compositori di musica concreta come Pierre Henry ad esercitare un’influenza molto maggiore sui Dots quando iniziarono. In effetti, le lunghe e febbrili spedizioni sonore oniriche che ingombrano il catalogo della band hanno spesso ricevuto i più grandi elogi.
2 – Apple Band – Lousiana Highway
3- Beth Gibbons – Tell Me Who You Are Today
Beth Gibbons (Exeter, 4 gennaio 1965) è una cantante britannica nota per essere tra i fondatori del gruppo musicale trip hop Portishead. intima, schietta e assolutamente distintiva come sempre, cantando di invecchiamento e perdita. Sono canzoni della metà del corso della vita, quando guardare avanti non dà più quello che era prima, e guardare indietro ha una messa a fuoco improvvisa e più nitida.
4- Colloquio – Per quello che ho visto
5 – Ebo Taylor – Obra_Akyedzi
All’età di 88 anni, il pioniere dell’alta vita ghanese e dell’afrobeat Ebo Taylor si è recato negli Stati Uniti per la prima volta per esibirsi nell’ormai iconica serie di concerti Jazz Is Dead, facendo registrare il tutto esaurito in tutto il paese. Fu durante questo periodo che Ebo registrò un album afrobeat psichedelico insieme ad Adrian Younge e Ali Shaheed Muhammad. Tuttavia, una delle componenti più esaltanti di questo album è l’approccio caratteristico di Ebo agli stili vocali. I suoi testi accorati sull’amore, la pace e la spiritualità riecheggiano quasi un secolo di esperienza e saggezza. per Jazz Is Dead
6 – DaVinci Code – Chevalier De Sangreal
7 – The RUMBLE – Trouble
Ascolta l’esordio dei The RUMBLE, la sorpresa r/b e soul del 2024. Nominato ai Grammy 2024, ‘Stories From the Battlefield’ è ora disponibile in vinile per Well Kept Secret Records. New Orleans. The Meters è un gruppo musicale di musica funk. Venne fondato a New Orleans (nel Louisiana) come gruppo di accompagnamento di Fats Domino e fu attivo dalla fine degli anni sessanta fino al 1977[1].
8 – Zuffanti – Morire di pioggia
9 – SLANDER TONGUE (ALIEN SNATCH! RECORDS) Let It Snow
Gruppo rock ‘n’ roll/garage-punk tedesco. rilassante power pop rock mid-tempo degli anni ’70 guidato dalla chitarra. Alien Snatch! Records. Fondata negli anni ’90, questa etichetta è conosciuta per la sua attenzione alla musica garage, punk e power pop. Ha guadagnato una certa notorietà nel circuito underground grazie alla sua capacità di scoprire e promuovere band dal suono crudo e diretto, spesso mescolando influenze del rock classico con elementi più grezzi e lo-fi.
10 SHARON VAN ETTEN & The Attachment Theory – Southern Life (What It Must Be Like)’
La svolta per Sharon è arrivata durante le prove nel deserto per un tour imminente, quando Van Etten ha invitato la sua band a partecipare al processo creativo: “Per la prima volta nella mia vita ho chiesto alla band se potevamo semplicemente suonare. Parole che non sono mai uscite dalla mia bocca – mai! Ma adoravo tutti i suoni che stavamo ottenendo. Ero curioso: cosa sarebbe successo?” Magia, a quanto pare. “In un’ora abbiamo scritto due canzoni che alla fine sono diventate I Can’t Imagine e Southern Life”. L’album è stato registrato nell’ex studio degli Eurythmics, The Church a Londra, un abbinamento perfetto per il mix mistico di elettronica e trame analogiche della band. La produttrice Marta Salogni (Depeche Mode, Bjork, Bon Iver, Animal Collective) è stata vitale sia come connettore che come produttrice per “il suo amore per i sintetizzatori e il senso dell’avventura” e la capacità di “abbracciare l’oscurità e i suoni unici che avevamo affinato”, racconta Sharon Van Etten.
1 – Pisse – Stein
Pisse (traduzione inglese: Piss) è un gruppo punk tedesco formatosi nel 2012 a Hoyerswerda, in Sassonia. Pisse è ben noto all’interno della nuova scena punk tedesca,[ ha pubblicato tre album in studio sull’etichetta indipendente tedesca Phantom Records. Musicalmente, la band si distingue per la voce aspra e caratteristica, il ritmo veloce e l’uso di sintetizzatori e theremin.2 – Dester Awg – Gloomy Road
3 – Age otori – humdrum
Age Otori è un viaggio sonoro che mescola le atmosfere eteree dello shoegaze con le sonorità incisive del post punk e la melodia dell’indie rock. Con testi che esplorano temi di vulnerabilità, amore perduto e ricerca di connessione, per invitare l’ascoltatore a immergersi in un universo emotivo e riflessivo. Intrecci minimalisti di basso e batteria fanno da contraltare al suono sfuocato della chitarra, i quali accompagnano una voce super effettata: un muro di suono impregnato della nostalgia delle vecchie VHS. BITUME RECORDS4 – I Guardiani dell’Abisso – Alluminium
5 – Shotgun Sawyer – Cock N’ Bull
Nuovo impeto dei californiani Shotgun Sawyer giunti in questo mese al terzo album, contrassegnato evidentemente dal blues e suonato con una sua scorrevolezza, potenza nei momenti giusti e contaminato dall’hard rock, quanto anche dai Led Zeppelin. Sono figli della loro America: il cantante e chitarrista Dylan Jarman, il bassista Brett (The Butcher) Sanders, il batterista David Lee. Loro tre assorbono dagli Allman Brothers, ma sono più robusti, tuttavia e in definitiva, questo lavoro omonimo dei californiani è il tipico rock-blues americano che propone canzoni trascinanti. RIPPLE MUSIC6 – Noir de Synthèse – Monde mecanique
7- Whitemary – denso
È uscito lunedì 21 ottobre “DENSO”, il nuovo singolo di Whitemary per 42 Records. Whitemary – nome d’arte di Biancamaria Scoccia, è una cantante e producer abruzzese, residente a Roma da diversi anni. La sua carriera musicale ha avuto inizio nel jazz, per poi attraversare la canzone italiana e approdare alla techno, esplorando suoni tra campionatori e sintetizzatori analogici8- Vulvomord – Troia Mundi
9- Start a riot – Last Year Was A Mess
PUNTATA 8
1 – Monos – Malice Town
Sì, I Monos sono una rock’n’roll band di Firenze attiva nella scena underground. Il loro stile mescola il garage rock con influenze punk e rock’n’roll classico, caratterizzato da un’energia ruvida e grezza. Sono conosciuti per il loro sound vintage e l’attitudine DIY, tipica di molte band del panorama indipendente.
https://monosgarage.bandcamp.com/track/malice-town
2- Klo’s quintet – just like smoke
3- REMY VERREAULT – BREAK THE SILENCE
Remy Verreault ha rilasciato il suo ennesimo album tramite High End Denim Records. “Break The Silence” è composto da 10 brani Remy Verreault è un artista canadese che si distingue per la sua musica eclettica, che spazia dal punk al rock alternativo- È noto per il suo approccio DIY (fai-da-te)
https://highenddenimrecords.bandcamp.com/album/break-the-silence
4- Linda Silver – I fear this time
5- The Men – pony
E’ così che un buon disco di rock ‘n’ roll dovrebbe sempre suonare, cazzarola! Mezz’ora o poco più di durata, chitarre sguaiate (ma senza assoli interminabili stile onanismi tecnici prog. rock/metal) vocals urlate e sgraziate (fanculo il “bel canto” pulito e rassicurante, pochi intellettualismi) brani che non vadano oltre i tre minuti (ove è possibile) nella maggioranza del lotto, una registrazione sonora ruspante (se non tendente alla bassa qualità) e una sezione ritmica essenziale ma esuberante.
https://themen.bandcamp.com/track/pony
6- Roberto Colombo – il twist del buonumore
7- Roger Robinson – We work
Roger Robinson è una delle voci più versatili nella scena della dub poetry di oggi, mescolando senza sforzo il potere della parola scritta con l’energia grezza del soundsystem. Unendosi ancora una volta al mago del dub Disrupt per concludere una trilogia di album iniziata con “Dis Side Ah Town” e “Dog Heart City”, Robinson attinge a una vasta gamma di riddim direttamente dagli archivi di Jahtari per creare “Heavy Vibes”, una fusione potente di bassi, poesia e coscienza sociale. La sua musica, come la sua poesia, combina il suono potente del dub con un forte impegno verso la riflessione e il cambiamento sociale, rendendolo un artista molto apprezzato sia nel campo della musica che in quello della poesia.
https://jahtari.bandcamp.com/album/heavy-vibes
8 – Vagina Moster – Breaking chains
9- Sly Asher & Les Vieux Mogos – Je Suis Noir
Les Vieux Mogos, gruppo fondato negli anni ’90 dal batterista Sam Koné, ex membro del Solar System di Alpha Blondy, è diventato ufficiale nel 2017 con l’uscita dell’album Motherland. Il gruppo, che ha partecipato a numerosi festival come backing band per artisti come Takana Zion, ha deciso di produrre al 100% il nuovo album New Vision, con il cantante Sly Asher come figura centrale. Registrato tra Abidjan e Parigi dal 2020 al 2023, l’album include dieci brani, due dei quali in versione dub, con arrangiamenti di Sam Koné e Lucien Atsé, e una produzione franco-ivoriana di alta qualità. Il primo singolo Je suis noir, accompagnato da un video diretto da Franck Blanquin, affronta temi di orgoglio e dignità afrocentrica contro il razzismo. L’album New Vision è stato pubblicato il 29 novembre 2024. Sly Asher, veterano del reggae ivoriano, ha iniziato come bassista negli anni ’80, collaborando con artisti come Steel Pulse, Rita Marley e Alpha Blondy. Ha formato il suo gruppo Les Rooters in Nigeria e pubblicato diversi album, tra cui Prions (1998) e Le Temps (2010). Nonostante le difficoltà legate alla guerra in Costa d’Avorio, Asher ha continuato la sua carriera, esibendosi in festival internazionali e mantenendo viva la scena reggae africana.
PUNTATA 7
01 Big Mountain County – Dont know why
I Big Mountain County nascono a Roma nel 2013 dall’incontro di quattro ragazzi del sud Italia, due dalle pendici dell’Etna e due dalla costa adriatica. La loro comune passione per The Stooges, MC5, The Velvet Underground e Joe Spencer, porta a pubblicare un 7 pollici ricco di puro Garage Rock & Roll.
https://bmcbigmountaincounty1.bandcamp.com/
02 – Andrea Balzani – In to the Spiral
03 – Denude – Phalanx
Denude, il trio di math rock proveniente dall’Illinois e dal Wisconsin, album di debutto, A Murmuration of Capitalist Bees. Formato da veterani delle scene underground di Chicago e Milwaukee, Denude riunisce James David (Murder in the Red Barn, Fuiguirnet), Jesse Schomisch (Fuiguirnet) e Matthew Parrish (Piglet, Dr Manhattan), musicisti la cui storia collettiva si estende per decenni ed è intrisa di furgoni arrugginiti e spazi DIY del Midwest.
https://expertworkrecords.bandcamp.com/track/phalanx
04 – Crystal Phoenix – loth – ErSiniell
http://www.crystalphoenix.it/
05 – Ghostwound – Funky Robot
Questo è l’album d’esordio degli space funk rockers milanesi GHOSTWOUND, un quartetto i cui membri vantano una lunga militanza nella scena underground italiana. Il loro stile è davvero molto originale, unisce melodie vocali oniriche e sognanti, grooves di Funk spezzato, synth modulari dal sapore Kraut e, soprattutto, complesse stratificazioni di chitarre sature, reverberate e allucinati assoli Acid Blues.
https://godownrecords.bandcamp.com/track/funky-robot-single-version
06 – Overkhaos – Prelude
Gli OverKhaos sono una band tarantina di progressive metal, ispirata da band quali Symphony X, Nevermore e Fates Warning.
07 – Sacred Paws – Another Day
Oggi, il duo Glasgow/Londra Sacred Paws torna sulla scena dopo una pausa di cinque anni, con il nuovo singolo “Another Day.” Insieme al brano, annunciano le date del tour per il 2025. Le splendide armonie vocali e il vero spirito pop sono supportati dal banjo, suonato dal padre di Ray, e dal violino, che dà al brano un tocco giocoso ma anche un vero e proprio velo di sentimento che permea l’intera canzone: un passo deciso verso qualcosa di audace e nuovo.
https://sacredpaws.co.uk/
08 – Renzo Ruggeri – Saltarè
Renzo è uno dei primi fisarmonicisti a pubblicare e creare una didattica moderna per fisarmonica jazz.
https://www.renzoruggieri.com/
09- Human Impact – Corrupted
Dopo l’uscita del loro furiosamente distopico album Gone Dark, i Human Impact – la band di New York fondata da Chris Spencer (Unsane) e Jim Coleman (Cop Shoot Cop) – annunciano una serie di date del tour in Europa e nel Regno Unito. Ipecac Recordings è un’etichetta discografica indipendente statunitense fondata nel 1999 dai membri della band Mr. Bungle, Mike Patton (vocalista) e Greg Werckman (ex manager della band). Tra gli artisti più noti che hanno pubblicato sotto Ipecac ci sono Mike Patton stesso, che ha numerosi progetti legati all’etichetta (come Fantômas e Tomahawk), ma anche band e musicisti come The Melvins, Mr. Bungle, Deerhoof, Tool (per alcuni lavori di remix), Dillinger Escape Plan, Mondo Generator e Human Impact (il cui album Gone Dark è stato recentemente rilasciato).
PUNTATA 6
01 – Klo & the Crimen Show – Revolution the night
02 – Technical Quartet Industries – Radiocomet
SPECIALE AREA PIRATA : https://www.areapirata.com/
03 – The Carnival Of Fools – Complete Discography 1989-1993 – Summertime
https://www.areapirata.com/en/prodotto/the-carnival-of-fools-complete-discography-1989-1993/
04 – No Strange – Chiedilo A Te Stesso – L’Universo Al Limitare Del Tempo
https://www.areapirata.com/prodotto/no-strange-chiedilo-a-te-stesso/
05 – Monkey Cat – Psychotic Wonderland – Jumping in Puddles
https://www.areapirata.com/en/prodotto/monkey-cat-psychotic-wonderland/
06 – Alio Die – Apotheosis, Pt. I
07 – La Maschera di Cera – Il Cerchio del Comando
08 – Capsula – Primitivo Astral – Rayo Oscuro
https://capsulacapsula.bandcamp.com/album/primitivo-astral
PUNTATA 5
01 – Wax Jaw – Boy’s Life
https://wax-jaw.bandcamp.com/track/boys-life
02 – Camerata Mediolanense – Embryo Ventosa
https://camerata-mediolanense.bandcamp.com/
03 – BZDET – MGŁA
https://syfrecords.bandcamp.com/album/bzdet-mg-a-2
04 – EP4 – Tide Gauge
05 – Citzend – The Spiral EP – Grinding_Bones
06 – Finisterre – Asia
https://finisterre-moonjune.bandcamp.com/track/asia
07 – Bruno Canfora – disamore – recensione
https://fourfliesvaults.bandcamp.com/track/disamore-provino-piano-e-voce
08 – Tears of Sirens – Lost
PUNTATA 4
Simone inizia una sezione di presentazione di piccole etichette italiane, in questa puntata presentiamo Stanze Fredde Records di Torino. Stanze Fredde è un’etichetta indipendente basata sul DIY. Nata a Torino in un periodo storico in cui viene data troppa attenzione all’apparenza e non ai contenuti, anche in ambito musicale, il nostro obiettivo è quello di far circolare la musica di artisti emergenti o sconosciuti per far avvicinare le persone a una scena che non viene valorizzata come dovrebbe.
01 – Kill Kill Kill – Oh Telephone
02 – Ester – Edelweiss
03 – Sweepers – Demostration
04 – Caronte – Cauldron of Ecstatic Loneliness
05 – The Courettes – California
06 – Monjoie – The day is gone
07 – Rita Tek – Weight Of Pain
Special Stanze Fredde Records
08 – Stanze Fredde vol.1
09 – Telecomunicazione dada – Degrado
PUNTATA 3
1 – The Peawees – Drive
2 – Colloquio – Uomo del silenzio – Recesnsione – Colloquio – Io E L’altro
3 – Class – A healty alternative
4 – Alessandra Celletti – Le vrai nom du vent
5 – The Chefs – You Get Everywhere
6 – Fabio Vernizzi – ShorTrane (radio edit)
7 – The Guy Hamper Trio feat. James Taylor – Dog Jaw Woman
8 – Kluster Cold – Chrome chromosome
9 – Saffron Wood feat Ingrid Chavez- Visit Dream
10 – Freez – Always friends
PUNTATA 2
1 – SHEHEHE – ELTON JHON
2 – AIDALA – SPIRIT
3 – DANIELE BRUSACHETTO – ALLA LUNA
4 – TARWATER ULTIMO DISCO –
5 – ELISA MONTALDO – WASHING THE CLOUD
6 – O SUMMER VACATION – HUMMING –
7 – GITANE DEMONE – COME
8 – IBIBIO SOUND MACHINE – PULL THE ROPE
9 – DAIISTAR – STAR STARTER
PUNTATA 1
1 – UPRIGHT FORMS – DRIVE AT NIGHT
2 – MASCA – DISRUPED CLOCK
3 – DUKE GARWOOD – SANY WARRIOR
4 – JULIA SOPHIE – I WAS ONLY
5 – SYNTHANYA – GLORY TWILIGHT
6 – MAX BLANSJAAR – SATURNIA
7 – PAOLO SPACCAMONTI – L’ AMORE CHE STRAPPA
8 – MY BEST UNBEATEN BROTHER – BLUES FATIGUE
9 – ASCANIO BORGA – PULSAZIONE 2
10 – BOBBY MARIN – MOVIN’ MUCH TOO FAST
